Autore: Redazione MyAvvocato.com
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06 feb, 2020
La rottamazione ter è stata prevista per le cartelle esattoriali i cui ruoli sono stati affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossione nel periodo che va dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Chi ha aderito alla rottamazione può pagare il debito dilazionato senza scontato di interessi e sanzioni. Ricordiamo che l’adesione alla definizione agevolata o il pagamento di una sola rata, non cancella gli effetti del debito. Il debito si considera annullato quando vengono pagate tutte le rate della rottamazione. Ma cosa succede se le rate non si pagano? Rispondiamo a questa domanda analizzando come e quando è possibile rateizzare di nuovo l’importo a debito. Rottamazione ter e rate non pagate Buona sera, cercando di informarmi via internet, mi sono imbattuto nel vs servizio. Ho alcune pendenze con agenzia entrate e società Serit Sicilia, lo scorso anno ho aderito alla rottamazione ter però per alcuni imprevisti emersi e rilevanti delle prime due rate che sono quelle più consistenti, ne ho pagata la metà di una. Posso continuare comunque a pagare cercando di rimettermi in regola con le scadenze? la terza sarà a febbraio, per cui regolarizzerei prima della 4 rata. Avendo ricevuto altre comunicazioni cosa posso fare per risolvere questa situazione?? Posso richiedere una maggior rateizzazione fino a 72 rate? e come fare?. Rischio qualcosa? Grazie G. Perdita del beneficio Come più volte specificato la normativa non prevede scorciatoie per chi aderisce alla rottamazione cartelle esattoriali e poi non effettua i pagamenti alla scadenza. Ricordiamo che è stata prevista dalla scadenza una tolleranza di cinque giorni, dove non maturano ne sanzioni ne interessi. Quando non si pagano le rate alla scadenza, si perde il diritto alle agevolazioni e si decade dalla rottamazione dei ruoli. E anche pagando le rate in ritardo o quelle successive oramai il diritto al beneficio si è perso e le somme già versate saranno sottratte dal debito dovuto con aggravio di interessi e sanzioni, come acconto. Nuova rateizzazione: c’è solo un’eccezione In riferimento alla possibilità di rateizzare l’importo, la normativa su questo punto è molto stringente. Non è possibile aderire alla rateizzazione delle cartelle esattoriali se si decade dalla rottamazione, fatta eccezione per coloro che avevano un piano già in corso alla presentazione dell’istanza di adesione alla definizione agevolata. Solo in questo caso è possibile riprendere il meccanismo scaglionato del debito fino ad un massimo di 72 rate (6 anni) per un debito fino a 60.000 euro. Quindi, le consiglio di far esaminare la sua situazione da una persona competente nel settore, oppure può recarsi lei stesso presso gli uffici dell’ente riscossione e cercare di capire se può rientrare in qualche forma di rateizzazione. Per maggiori informazioni, compila il format e contattaci